"Filosofia del dono"

Tratto dall'articolo "Naturalmente cristiani" di Franco Capone (Focus 03/2009):

...Gli Hadzabe della Tanzania, cacciatori e raccoglitori, non credono nella vita dopo la morte, e nemmeno che verrebbero premiati nell'aldilà per le loro buone azioni. Eppure sono molto solidali, dividono fra tutti il cibo che si procurano..."Valori sociali uguali a quelli cristiani si trovano nella maggior parte dei popoli tribali che vivono di caccia e raccolta o di semplice agricoltura con la zappa" spiega Francesco Remotti, antropologo dell'Università di Torino. "C'è solidarietà, cooperazione, rispetto per l'alterità, cioè dei diversi. Importanti sono il dono e lo scambio, che uniscono gli individui in una catena d'aiuto e di responsabilità reciproca. Chi non scambia può essere accusato di stregoneria". Infatti, in piccole comunità come quelle di queste etnie non è facile sfuggire al dovere di ricambiare. Fra gli Anuac del Sudan, il capo diventa tale per i beni che possiede, che poi esaurisce donando. Viene poi sostituito da un altro capo che distribuisce i suoi beni e così via...