giovedì 26 marzo 2009

Do ut des consiglia: "Notti precarie" di Vincenzo Malavolti e Vincent W. Mallory

Titolo: "Notti precarie"
Autori: Vincenzo Malavolti & Vincent W. Mallory
Bacchilega Editore - 2008
pagg.152

12 racconti divisi in due parti completamente diverse, specchio del dualismo che si agita all'interno dello stesso autore.Le storie di Vincenzo Malavolti sono un nostalgico tuffo nel passato della sua gioventù trascorsa fra i bar di Faenza, nel ricordo di un tipico burbero nonno romagnolo, cui fa seguito l'imprevedibile risvolto di un'anima al femminile, prima di un chiassoso ritorno al presente.Si confrontano con gli annichilenti e crudi ritratti del suo alias, un sarcastico Vincent W.Mallory che si esprime in storie al limite dell'estremo, in cui però non mancano frammenti di una struggente, melanconica e spesso autoironica poesia. (fonte www.vincentwmallory.com )


"...E io, che non sono più tra i vivi di questo mondo, sono felice di essere morto senza avere mai perso la mia identità, senza avere mai venduto il mio pensiero, senza avere mai ceduto alle lusinghe di un comodo conformismo e sono soddisfatto per aver goduto fino all'ultima goccia del mio rhum e del mio piacere più intimo, fino all'ultima nota di questa canzone, un poco stonata, che è stata la mia vita. ..."
da "Ultimo brindisi", pag. 146

L'autore: Vincenzo Malavolti, nato a Brisighella, vive a Faenza, ma ama scrivere e girovagare per il mondo. Giocando con l'equivoco delle personalità che lui stesso si è costruito, è riuscito a spaziare dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale, al noir finanziario ed erotico, dal giallo sanguinario al black humour, per finire con l'esoterico action thriller del 2007: APOKATASTASYS.
contatti: http://www.vincentwmallory.com/

Dello stesso autore: La tessera (2003)
La guerra del partigiano Enrico (2005)
Il contratto (2003)
La profezia di una strega di campagna (2004)
Rosso peonia (2006)
L'ultimo fritto (2006)
Apokatastasys (2007)

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