BRUXELLES, PARLAMENTO EUROPEO –GIOVEDI’ 28 OTTOBRE
BOLOGNA, PALAZZO D’ACCURSIO / SABATO 30 OTTOBRE
TRASFORMARE LO SPRECO ALIMENTARE IN RISORSA
GIORNATE EUROPEE CONTRO LO SPRECO 2010
1^ EDIZIONE
A BRUXELLES E BOLOGNA LA PRIMA EDIZIONE DELLE GIORNATE EUROPEE CONTRO LO SPRECO: NELLA SEDE DEL PARLAMENTO EUROPEO LA DICHIARAZIONE CONGIUNTA PER ABBATTERE A LIVELLO GLOBALE IL 50% DEGLI SPRECHI ALIMENTARI ENTRO IL 2025, E A BOLOGNA, SABATO 30 OTTOBRE, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO NERO DELLO SPRECO IN ITALIA, IL PRANZO CON CIBO DI RECUPERO NEL CORTILE D’ONORE DI PALAZZO D’ACCURSIO PER 500 COMMENSALI, L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO NON SPRECARE. GRAN FINALE A RIMINI, CON LO SPETTACOLO –SPRE+ECO ILLUSTRATO DA ALTAN E RACCONTATO DA ANDREA SEGRE’ E MASSIMO CIRRI.
UN ANNO CONTRO LO SPRECO 2010: IL PRIMO PROGETTO ORGANICO IN EUROPA
PER INDAGARE E SPIEGARE LO SPRECO, MA SOPRATTUTTO PER IMPARARE A
RIDURLO.
SPONSOR PRINCIPALI: ENI E TELECOM ITALIA
BOLOGNA – Dal 1974 ad oggi lo spreco alimentare nel mondo è aumentato del 50%. II 40% del cibo prodotto negli Stati Uniti viene gettato. In Europa l’ammontare di cibo sprecato è
allarmante.
In Gran Bretagna si gettano ogni anno 6.7 milioni di tonnellate di cibo ancora perfettamente consumabile, per un costo annuale di 10 miliardi di sterline.
In Svezia in media ogni famiglia getta via il 25% del cibo acquistato.
E in Italia, ogni anno, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantità che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l’intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti.
Il valore economico di questo scempio ammonta a circa 37 miliardi di euro, ben il 3% del nostro PIL.
Senza dimenticare che nel 2009 il 3,25% della produzione agricola in Italia è rimasta in campo.
Proprio a partire da queste premesse, drammaticamente eloquenti, per iniziativa di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna - Facoltà di Agraria, su idea dell’economista Andrea Segrè e con il patrocinio del Parlamento Europeo – Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo è nato nei mesi scorsi “Un anno contro lo spreco 2010”, il primo progetto organico in Europa per indagare e spiegare lo spreco, ma soprattutto per imparare a ridurlo: un percorso di incontri, spettacolo ed eventi ‘interattivi’ che, dopo le anteprime ai Festival Torino Spiritualità e Internazionale di Ferrara, culminerà il 28 ottobre a Bruxelles e il 30 ottobre a Bologna, con la prima edizione delle Giornate Europee contro lo Spreco, promosse in sinergia con la Conferenza dei Presidi delle Facoltà italiane di Agraria, con il patrocinio del Comune di Bologna e con la partnership di Eni e Telecom Italia, con il contributo inoltre di
Camst e Mielizia Alce Nero.
Una mobilitazione “civile” che parte da operatori e ricercatori, ma che si propone di coinvolgere i cittadini e di approdare nelle sedi decisionali e politiche europee, innescando un impegno concreto e urgente alla riduzione dello spreco delle risorse agro-alimentari a livello globale.
Il valore economico di questo scempio ammonta a circa 37 miliardi di euro, ben il 3% del nostro PIL.
Senza dimenticare che nel 2009 il 3,25% della produzione agricola in Italia è rimasta in campo.
Proprio a partire da queste premesse, drammaticamente eloquenti, per iniziativa di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna - Facoltà di Agraria, su idea dell’economista Andrea Segrè e con il patrocinio del Parlamento Europeo – Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo è nato nei mesi scorsi “Un anno contro lo spreco 2010”, il primo progetto organico in Europa per indagare e spiegare lo spreco, ma soprattutto per imparare a ridurlo: un percorso di incontri, spettacolo ed eventi ‘interattivi’ che, dopo le anteprime ai Festival Torino Spiritualità e Internazionale di Ferrara, culminerà il 28 ottobre a Bruxelles e il 30 ottobre a Bologna, con la prima edizione delle Giornate Europee contro lo Spreco, promosse in sinergia con la Conferenza dei Presidi delle Facoltà italiane di Agraria, con il patrocinio del Comune di Bologna e con la partnership di Eni e Telecom Italia, con il contributo inoltre di
Camst e Mielizia Alce Nero.
Una mobilitazione “civile” che parte da operatori e ricercatori, ma che si propone di coinvolgere i cittadini e di approdare nelle sedi decisionali e politiche europee, innescando un impegno concreto e urgente alla riduzione dello spreco delle risorse agro-alimentari a livello globale.
Negli anni successivi il progetto si focalizzerà su ulteriori temi e obiettivi, quali l’acqua, l’energia, le risorse.
BRUXELLES, GIOVEDI’ 28 OTTOBRE 2010
Le prime Giornate europee contro lo Spreco si apriranno giovedì 28 ottobre a Bruxelles, con la
Conferenza promossa nella sede del Parlamento Europeo, ““Transforming Food Waste into a Resource” (Trasformare lo Spreco Alimentare in Risorsa), organizzata da Last Minute Market, spin-off dell’Università di Bologna, con organizzazioni di Stati membri dell’Unione Europea attive nella lotta agli sprechi come Andes (FR) - alla presenza del Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo on. Paolo De Castro, e con la
partecipazione di accademici ed esperti internazionali, quali Paul Connett (docente St. Lawrence University - New York), Jan Lundqvist (Stockholm International Waster Institute), Selina Juul (Stop Food Wasting Movement DK), Guillaume Bapst (co-fondatore Andes), Tory Coates (FoodCycle UK) e Andrea Segrè, fondatore e presidente di Last Minute Market.
La Conferenza sarà coordinata dal giornalista Claudio Pagliara, responsabile dell’ufficio Rai per il Medio Oriente, chiamato a illustrare alcune eccellenze attive in Israele nella lotta allo spreco alimentare.
Proprio in quest’occasione sarà sottoscritta da Parlamentari, Accademici e rappresentanti di
Organizzazioni della società civile la Dichiarazione congiunta sullo spreco alimentare che si
La Conferenza sarà coordinata dal giornalista Claudio Pagliara, responsabile dell’ufficio Rai per il Medio Oriente, chiamato a illustrare alcune eccellenze attive in Israele nella lotta allo spreco alimentare.
Proprio in quest’occasione sarà sottoscritta da Parlamentari, Accademici e rappresentanti di
Organizzazioni della società civile la Dichiarazione congiunta sullo spreco alimentare che si
prefigge di arrivare entro il 2025 a una riduzione di almeno il 50% della quantità di sprechi alimentari a livello globale come elemento imprescindibile delle politiche agro-alimentari, sia dei Paesi sviluppati che dei Paesi in via di sviluppo, attraverso il coinvolgimento degli stakeholders coinvolti nella filiera alimentare (from farm to fork” ossia agricoltori, sistema distributivo e di commercializzazione).
La Dichiarazione congiunta sarà successivamente proposta, in forma di Ordine del giorno, all’approvazione trasversale di tutti i gruppi del Parlamento Europeoi, affinchè possa inserirsi con efficacia nell’agenda delle priorità comunitarie.
A conclusione, sempre nella sede del Parlamento Europeo sarà offerto un pranzo antispreco, predisposto dall’associazione francese Andes e cucinato con cibo di recupero: prodotti agro-alimentari perfettamente edibili e tuttavia destinati ad essere distrutti perchè non esteticamente perfetti.
A conclusione, sempre nella sede del Parlamento Europeo sarà offerto un pranzo antispreco, predisposto dall’associazione francese Andes e cucinato con cibo di recupero: prodotti agro-alimentari perfettamente edibili e tuttavia destinati ad essere distrutti perchè non esteticamente perfetti.
BOLOGNA, SABATO 30 OTTOBRE 2010
La presentazione del Libro Nero dello spreco alimentare in Italia (il primo rapporto sugli sprechi lungo la catena agro-alimentare, dal campo alla tavola), l’assegnazione del Premio Non Sprecare all’iniziativa antispreco più originale di imprese, enti e istituzioni, e Un Pranzo contro lo spreco per 500 cittadini nel Cortile D’Onore di Palazzo D’Accursio, scandiranno la Giornata contro lo Spreco di Bologna, sabato 30 ottobre.
Il Libro Nero si presenterà a Bologna in anteprima assoluta a Palazzo D’Accursio (ore 10, Cappella Farnese): si tratta di un dossier a cura di Luca Falasconi e Andrea Segrè per Last Minute Market, frutto di uno screening estremamente dettagliato nelle maglie che compongono la catena agroalimentare, per raccogliere i dati dello spreco e verificare capire quale e quanto cibo si trasforma ogni giorno in spreco, e per quali ragioni.
La presentazione sarà straordinariamente coordinata da Antonio Cianciullo, con la presenza
del Commissario straordinario del Comune di Bologna Annamaria Cancellieri e con interventi introduttivi di Andrea Segrè e Luca Falasconi.
del Commissario straordinario del Comune di Bologna Annamaria Cancellieri e con interventi introduttivi di Andrea Segrè e Luca Falasconi.
Farà seguito un panel di approfondimento affidato a Pietro Raitano, direttore di Altreconomia, Marco Frattodi, direttore de La Nuova Ecologia.
Alle 11.30, i riflettori saranno puntati sull’assegnazione del Premio Non Sprecare, ideato e curato dal giornalista e scrittore Antonio Galdo, riservato all’iniziativa antispreco più originale nelle sezioni: imprese, enti e istituzioni, scuole, personaggi.
Un’iniziativa che sostanzia la sezione delle Giornate dedicata alle buone pratiche, e che vedrà
protagoniste tutte quelle realtà piccole e grandi impegnate nel ridurre lo spreco con iniziative di particolare originalità e utilità. La giuria del premio, coordinata da Antonio Galdo, è composta da Enrico Giovannini, Presidente ISTAT ed esperto di politiche sostenibili, da Mons. Vincenzo Paglia, Arcivescovo di Terni e fondatore della Comunità di S.Egidio, da Cristina Gabetti, giornalista e inviata di Striscia la Notizia, da Tristram Stuart, ricercatore inglese attivista contro gli sprechi, da Angelo Caridi, responsabile del progetto Eni “Un ponte per l’Innovazione”, da Lucio Cavazzoni, Presidente Alce Nero e Mielizia S.p.A e da Andrea Segrè, Preside della Facoltà di Agraria- , Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e Presidente di Last Minute Market.
Alle 13, nel Cortile d’onore di Palazzo D’Accursio, grande attesa per un Pranzo contro lo spreco per 500, evento conclusivo delle Giornate, commentato in diretta da Massimo Cirri, ideatore e conduttore del programma cult di Radiodue Rai Caterpillar.Sensibilizzare l’opinione pubblica sullo scandalo degli sprechi alimentari e creare un momento di convivialità che abbia al centro cibo buono, salutare e donato sono gli obiettivi e al tempo stesso gli ‘ingredienti’ principali di questa iniziativa, che vuole dimostrare che lo spreco e gli scarti possono essere una risorsa almeno per più di qualcuno, e soprattutto che lo spreco non va alimentato. Il pranzo sarà cucinato con i prodotti invenduti nella filiera agro-alimentare raccolti dalle organizzazioni che recuperano il cibo a favore degli indigenti (Last Minute Market ed altre), e sarà a beneficio
di tutti i cittadini. Gran finale di giornata, sabato 30 ottobre, a Rimini, dove andrà in scena (Piazza Cavour per Ambiente Festival – ore 21) -lo spettacolo – SPR+ECO. Formule per non alimentare lo spreco, SPRECO, una produzione Promomusic firmata a quattro mani da Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market, e dal conduttore di Caterpillar Massimo Cirri, entrambi protagonisti in scena nell’allestimento illustrato da Altan con inconfondibile tratto sanguigno e con le sue puntute vignette. Lo spettacolo vede protagonista anche il cantautore Mirco Menna, che presenta pezzi originali eseguiti dal vivo con il musicista Max Tagliata.
protagoniste tutte quelle realtà piccole e grandi impegnate nel ridurre lo spreco con iniziative di particolare originalità e utilità. La giuria del premio, coordinata da Antonio Galdo, è composta da Enrico Giovannini, Presidente ISTAT ed esperto di politiche sostenibili, da Mons. Vincenzo Paglia, Arcivescovo di Terni e fondatore della Comunità di S.Egidio, da Cristina Gabetti, giornalista e inviata di Striscia la Notizia, da Tristram Stuart, ricercatore inglese attivista contro gli sprechi, da Angelo Caridi, responsabile del progetto Eni “Un ponte per l’Innovazione”, da Lucio Cavazzoni, Presidente Alce Nero e Mielizia S.p.A e da Andrea Segrè, Preside della Facoltà di Agraria- , Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e Presidente di Last Minute Market.
Alle 13, nel Cortile d’onore di Palazzo D’Accursio, grande attesa per un Pranzo contro lo spreco per 500, evento conclusivo delle Giornate, commentato in diretta da Massimo Cirri, ideatore e conduttore del programma cult di Radiodue Rai Caterpillar.Sensibilizzare l’opinione pubblica sullo scandalo degli sprechi alimentari e creare un momento di convivialità che abbia al centro cibo buono, salutare e donato sono gli obiettivi e al tempo stesso gli ‘ingredienti’ principali di questa iniziativa, che vuole dimostrare che lo spreco e gli scarti possono essere una risorsa almeno per più di qualcuno, e soprattutto che lo spreco non va alimentato. Il pranzo sarà cucinato con i prodotti invenduti nella filiera agro-alimentare raccolti dalle organizzazioni che recuperano il cibo a favore degli indigenti (Last Minute Market ed altre), e sarà a beneficio
di tutti i cittadini. Gran finale di giornata, sabato 30 ottobre, a Rimini, dove andrà in scena (Piazza Cavour per Ambiente Festival – ore 21) -lo spettacolo – SPR+ECO. Formule per non alimentare lo spreco, SPRECO, una produzione Promomusic firmata a quattro mani da Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market, e dal conduttore di Caterpillar Massimo Cirri, entrambi protagonisti in scena nell’allestimento illustrato da Altan con inconfondibile tratto sanguigno e con le sue puntute vignette. Lo spettacolo vede protagonista anche il cantautore Mirco Menna, che presenta pezzi originali eseguiti dal vivo con il musicista Max Tagliata.
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