La Circoscrizione Centro Sud, in collaborazione con il Comune di Faenza, il Centro Sociale Centro Sud ed il Centro Commerciale Cappuccini , dedica due serate alla musica, alle parole e ai ricordi , dal titolo “Ciao,1968”.
Giovedì 19 novembre, all’interno del Centro Commerciale Cappuccini (via Canal Grande 44, Faenza), alle ore 21.15, a ricordare chi c’era e com’era, arriveranno le canzoni di Giorgio Gaber, interpretate da Andrea Cavina e Marco Melandri, e i commenti e le letture di Vanni Cristofori e Rosarita Berardi (Libera Accademia degli Evasi).
Musica e parole per tornare sui passi di un periodo di rivoluzione, anche musicale, segnato da indimenticati cantautori, tra cui spicca l’istrionico Giorgio Gaber.
La sua Poesia, con occhio impietoso, ironico, spesso geniale, tiene alla larga facili nostalgie e stereotipi: così, la serata vuole ricordare il Sessantotto, questa età perennemente sospesa “tra mito e realtà”, e restituirlo al suo significato più vero e, perché no, più poetico. Degustando, tra un “volo di moscone” e l’altro, un buon sorso di vino biologico, offerto dal Bio Marchè Faenza.
Alle 21.00 porterà il suo saluto l’Assessore alle attività culturali Cristina Tampieri. Nel corso della serata sarà possibile visitare i negozi del centro commerciale.
Il 26 novembre sarà invece il turno del Gruppo di Continuità con il “suo” “De Andrè in acustico”, in cui la band interpreterà le canzoni che maggiormente hanno segnato il percorso artistico del cantautore genovese e le esperienze musicali di tanti appassionati della sua Arte. Appuntamento sempre alle 21.00, con saluto dell’Assessore alle Attività Produttive Stefano Collina e inizio spettacolo alle 21.10.
Giovedì 19 novembre, all’interno del Centro Commerciale Cappuccini (via Canal Grande 44, Faenza), alle ore 21.15, a ricordare chi c’era e com’era, arriveranno le canzoni di Giorgio Gaber, interpretate da Andrea Cavina e Marco Melandri, e i commenti e le letture di Vanni Cristofori e Rosarita Berardi (Libera Accademia degli Evasi).
Musica e parole per tornare sui passi di un periodo di rivoluzione, anche musicale, segnato da indimenticati cantautori, tra cui spicca l’istrionico Giorgio Gaber.
La sua Poesia, con occhio impietoso, ironico, spesso geniale, tiene alla larga facili nostalgie e stereotipi: così, la serata vuole ricordare il Sessantotto, questa età perennemente sospesa “tra mito e realtà”, e restituirlo al suo significato più vero e, perché no, più poetico. Degustando, tra un “volo di moscone” e l’altro, un buon sorso di vino biologico, offerto dal Bio Marchè Faenza.
Alle 21.00 porterà il suo saluto l’Assessore alle attività culturali Cristina Tampieri. Nel corso della serata sarà possibile visitare i negozi del centro commerciale.
Il 26 novembre sarà invece il turno del Gruppo di Continuità con il “suo” “De Andrè in acustico”, in cui la band interpreterà le canzoni che maggiormente hanno segnato il percorso artistico del cantautore genovese e le esperienze musicali di tanti appassionati della sua Arte. Appuntamento sempre alle 21.00, con saluto dell’Assessore alle Attività Produttive Stefano Collina e inizio spettacolo alle 21.10.
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